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Vinitaly 2023

Cronache d’assaggio del 2 e 3 aprile 2023

A Verona mossi da curiosità e sete… di conoscenza

Eno-storie in forma di vita sociale, conviviale, interattiva, conoscitiva, associativa, economica, ecc. ecc., per gli addetti ai lavori e per gli appassionati, si raccontano ogni anno a Verona. Nei padiglioni della più grande fiera italiana dedicata al vino il premio della partecipazione é la grande concentrazione. Questa volta vissuta con maggiori ragioni di consapevolezza, un’organizzazione degli eventi e dei saluti del tutto diversa (ma ancora migliorabile) ed un contributo “mirato” ma, purtroppo e per fortuna, come sempre “sudato”. Il racconto degli assaggi e delle strette di mano saranno vissuti in articoli dedicati, perché c’é stato tanto da fare, da dire e… da bere!

Guida Bio

Un mare di foglie “inaugurato” il 14 gennaio 2023

All’interno del progetto di Antonio Stanzione

In questo bellissima collaborazione con @guida_bio ci sono i rapporti di amicizia, l’apertura mentale, la capacità di crescere ed aggregare. C’è un viaggio lungo tanti km e tanti vini. C’è l’impegno e la partecipazione delle aziende. C’è tutto quello che ci deve essere nelle persone che ruotano un bicchiere e nelle relazioni sociali/umane che ruotano intorno ad un bicchiere. C’è il parlare di ambiente, degli aspetti salutari del contenuto delle “nostre” bottiglie, delle buone pratiche di lavoro e della filosofia produttiva di molti. Il tempo è maturo o forse è, addirittura, già tardi!? Sicuramente, ormai, parlare di vini “Bio” non spaventa più, ma attira, coinvolge ed unisce. La dimostrazione è nelle pagine di questo volume e nella qualità delle referenze che le cantine hanno proposto. Sicuro che tante altre realtà, in futuro, parteciperanno e… verranno premiate.

Wine Business

Scienza e coscienza dell’economia del vino e dell’enoturismo al suo decennio

All’università si costruiscono comunità del vino a 360 gradi

Siamo al Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’@unisalerno, sotto la guida del prof. Giuseppe Festa. L’idea, partorita più di dieci (X) anni fa, lascia quell’intimo senso di responsabilità sulla dottrina, e/o sullo sviluppo della medesima, in materia di Wine Business. Non é soltanto una linea teorica, che ha come base l’approfondita ed obiettiva valutazione di casi, nomi e numeri. E’ anche una questione empirica, fondata cioè sui dati dell’esperienza immediata e della pratica.
Questo Corso di Perfezionamento Universitario e di Aggiornamento Culturale é una spinta alla conoscenza del vino con ingresso dalla porta principale: non (solo) quella del consumatore o del semplice appassionato, ma dello studioso dei meccanismi che regolano questo mondo in tutti i suoi aspetti (economici, legislativi, enologici, turistici, ecc.). Il format di questo percorso è unico in Italia e semplicemente geniale nel suo essere completo ed essenziale: nelle ultime edizioni si é affidato agli incontri a distanza, con materiale didattico direttamente a casa, vini “a domicilio” con lo Smart Tasting Divinea.com e la compartecipazione delle aziende “case study”.  Insomma, un’occasione irrinunciabile di crescita personale e professionale e, perché no, una solida base per la visione futura degli sbocchi lavorativi nell’universo vino. Nella mia sesta (VI) edizione, vissuta “alla maniera tradizionale” (con le lezioni in presenza all’Osservatorio dell’Appennino Meridionale) ho potuto toccare con mano un capolavoro didattico-scientifico firmato dall’unico (ed inimitabile) prof. Festa, a cui rinnovo la mia stima ed i miei più sinceri complimenti. Avanti!